Soggetto
Gasparre e Battista lavorano
in un orfanotrofio francese nel 1865 e scoprono che la trovatella
Matilde e' innamorata dell'ufficiale Giorgio,che non potrà
sposare finche' e' ignota l'identità dei suoi genitoti.Decidono
quindi di andare da in'indovina con una ciocca dei capelli
della ragazza,ma Gasparre che l'ha persa la sostituisce
con una sua.Gasparre scopre di essere figlio di un nobile,tolto
in fasce alla madre dal cattivo zio Filippo.Gasparre e Battista
si recano al palazzo dello zio,questi lo perseguita fino
a portarlo alla ghigliottina.Ma Battista scopre di essere
il figlio del boia e gli salva la vita.Ma e' tutto un sogno
iniziato quando Gasparre ha avuto la ciocca da Matilde.
Critica e curiosità
Trattasi di film di recupero , il regista infatti utilizza
lo stesso set usato per un altro suo film "Il fiacre
n.13 " Il film segna l'esordio di Osvaldo Natale ,in
arte Dino valdi , che per molti anni sara' la controfigura
ufficiale di Totò e che in questo film lo sostituisce
in alcune scene mentre Totò e' in tournee con "
Ma se ci toccano nel nostro debole ". Abbondano battute
che prendono in giro il saluto fascista , la demorazia cristiana
, la " celere " e gli impiegati parastatali ;
tra le tante da ricordare "Siamo in 15 e non facciamo
che poi fra un anno , quando si fa il raduno ,si presentano
in 40000 " , e' evidente il riferimento al raduno promosso
quell'anno dagli antifascisti. |