Soggetto
Dante istruisce cinque ladruncoli
sulle tecniche del suo collaudatissimo mestiere,affinche'
possano rapinare un periferico monte di pietà.I cinque
penetrati in un appartamento attiguo al monte sfondano una
parete sperando di penetrare nel forziere;ma sbagliano parete
e si ritrovano in cucina:si consolano mangiando pasta e
ceci trovata nel frigo e all'alba,avviliti,se ne vanno.
Critica e curiosità
La partecipazione "straordinaria"
di Totò si limita ad un paio di scene in cui da lezioni
di scasso alla scalcagnata banda di Peppe er Pantera . Proposto
prima col titolo " La madame" ebbe guai con la
censura ,si passò poi a " O di riffe o di raffe"
, " La commare " ,"La banda del Buco "
, fino al definitivo " I soliti ignoti " film
pluripremiato .
Scriveva Arturo Lanocita : " [..] Gli interpreti non
sono tutti credibili come manigoldi , sebbene siano attori
eccellenti , Gassman , Salvadori , Memmo Carotenuto , Mastroianni
, Totò non stanno nelle loro parti , il loro torto
è di non avere brutti ceffi , come sarebbe giusto
[..]" .
E Gian Luigi Rondi : " [..] Un impegno così
vivo , un così insolito spreco di intelligenza tanto
acuta hanno trovato per fortuna esatto riscontro anche nell'interpretazione
, affidata a un gruppo di attori particolarmente felici
e affiatati ( tra cui ) Totò in una fugace ma colorita
apparizione [..] " .
E Giuseppe Berto : " [..] Una storia abbastanza bene
costruita , e che ci mostra un complesso di attori e caratteristi
i quali , se si eccettua qualche fastidioso "a solo"
di Totò , sanno tutti stare benissimo al loro posto
, recitare la parte che loro spetta e niente più
[..] ". |