Soggetto
Il colonnello Cavalli prima
di andare in congedo viene promosso generale,ma non riesce
ad adattarsi alla vita civile.La moglie,ricca antiquaria,lo
fa assumere a sue spese da un'agenzia immobiliare,i cui
titolari pero' sono due imbroglioni che scoprono quanto
sia facile truffare la gente con l'aiuto inconsapevole del
colonnello.Sull'orlo della galera viene di nuovo salvato
dalla moglie e,umiliato nello scoprire che era da lei stipendiato,accetta
finalmente di vivere da pensionato fra i pensionati.
Critica e curiosità
Il film viene girato tra settembre
e ottobre del 1963 , otto settimane , più del doppio
rispetto ai normali film di Totò , viene annunciato
come il suo primo film interamente drammatico e come la
centesima pellicola da lui interpretata . Anche se questo
non corrisponde al vero , si tratta in realtà dell'ottantesimo
film , la notizia dà luogo a festeggiamenti e riconoscimenti
: Totò riceve la " Sirena d'Oro " agli
Incontri Internazionale del Cinema e al suo ingresso al
Teatro Mediterraneo viene accolto con un applauso interminabile
che lo fa commuovere non poco ; alcuni giorni dopo il giornalista
Lello Bersani lo va a intervistare per TV Sette e Oriana
Fallaci gli fa una lunga intervista per l'"Europeo".
Ma nonostante questo il film si rivela un insuccesso non
certo per colpa del Principe.
Scriveva Giulio Cattivelli : " [..] Totò si
cimenta in un film costruito esclusivamente per lui , in
chiave più crepuscolare che umoristica , e con assoluta
esclusione di quei spassosi lazzi e ammiccamenti buffoneschi
che costituivano il suo tradizionale e personalissimo repertorio
.[..] Se il film fosse all'altezza del protagonista non
potremmo dirne che bene . Purtroppo è un raccontino
convenzionale e bozzettistico , un pò impacciato
e incerto nella ricerca del tono giusto [..] " .
E Gian Luigi Rondi : " [..] Nonostante la schietta
umanità dello spunto e la presenza di Totò
in una parte più amara che non comica , l'effetto
è scarsamente convincente , e alla lunga , finisce
per lasciare perplessi . [..] Il film , così , si
impone all'attenzione del pubblico ( al suo riso e ai suoi
sospiri ) quasi esclusivamente per merito di Totò
[..] ". |