Soggetto
Antonio dato per disperso
in Russia,riappare a casa della moglie Amelia il giorno
dell'anniversario di matrimonio con il nuovo marito,Peppino.I
tre tentano invano di trovare una soluzione,e alla fine
Amalia esasperata fugge con il suo avvocato in crociera.Antonio
e Peppino tentano di raggiungerla ma il loro aereo cade
e vengono dati per dispersi.Tornano dopo cinque anni nel
giorno dell'anniversario di matrimonio di Amelia con l'avvocato.
Critica e curiosità
Il film è ispirato
ad un fatto realmente accaduto a Napoli , i duetti del duo
Totò - Peppino come al solito sono irresistibili
e in alcuni casi improvvisati come quella del letto quando
Totò ad un certo punto comincia a fissare Peppino
e gli dice " Ma lo sa , che io più la guardo
e più mi convinco che lei no è affatto brutto,
sa? " . Novità nel film la presenza di un terzo
incomodo , l'avvocato , interpretato da Aroldo Tieri . Il
film ha ricevuto nel 1960 al Festival del cinema comico
e umoristico di Bordighera l'ulivo d'oro .
Scriveva Claudio G. Fava : " Totò e Peppino
De Filippo sono sistematicamente adoperati dai produttori
del più usuale film comico italiano così come
accade alle coppie brillanti nell' avanspettacolo . Buttati
allo sbaraglio , senza copione e con molto mestiere , ad
arrangiarsi in scena , alla bell'è meglio .[..] Quello
che Steno , vecchio praticante del sottocinema comico italiano
, ormai non cerca neppure più di simulare . Tanto
sa che il pubblico , tollerante , ride in ogni caso . E
si diverte , beato lui " .
E da un articolo sul Roma a firma "vice" : "
Peppino De Filippo e Totò [..] sono i protagonisti
di questo film di Steno , tutto da ridere dal principio
alla fine . Il film è sul solito metro di tutti gli
altri che hanno Totò e Peppino De Filippo quali protagonisti
. Il soggetto è comunque indovinato e si rifà
ad un episodio avvenuto proprio qui a napoli qualche tempo
fa". |