Soggetto
Nel giorno del battesimo il
figlio di Totò viene sottratto alla balia dal marito
di questa.Totò affida alla ignara moglie un bambino
preso in prestito e parte per Marino dove crede sia stato
portato,per errore,dei vicini di casa.Rapisce il vero bambino
dei vicini e per poco non viene linciato.Tornato a casa
ritrova suo figlio già battezzato.
Critica e curiosità
E' il primo dei quattro film
ispirati all'opera di Eduardo Scarpetta , anche se si aggancia
a " Prima comunione " di Blasetti uscito l'anno
prima dove pero' a scomparire era il vestito . Malgrado
qualche buona critica il film non ottiene consensi al botteghino
e anzi col tempo viene quasi dimenticato , ottiene qualche
passaggio su qualche rete locale e dopo oltre 45 anni dalla
realizzazione viene riversato su Vhs e allegato ad un quotidiano
nazionale .
Arturo Lanocita scriveva : " Dare all'irrequieta comicità
di Totò la disciplina di un film costruito e' come
incastrare un torrente nell'alveo in muratura ; schiumeggia
meno , fa minor fracasso , perde un pò del suo pittoresco
, ma non ristagna poi negli acquitrini e arriva alla foce
.[..] Totò ha modo di dare al suo personaggio la
razionalità accettabile di un tipo , dopo essersi
in troppi film meccanizzato nella rigidità legnosa
della marionetta . |