Soggetto
José inseguito dalle
guardie finisce sulla nave corsara del pirata nero,che scopertolo
prima lo condanna poi lo accetta nella ciurma.Ma il pirata
geloso del valore di José gli affida una pericolosa
missione:partecipare al ballo del governatore per preparare
la strada all'assalto dei pirati.Anche qui viene scoperto
e imprigionato,ma viene salvato dalla figlia del governatore,Isabella,che
chiede il suo aiuto per evitare di sposare Don Carlos destinatole
dal padre.Attaccato il castello dai corsari,il pirata nero
viene sconfitto in duello da José che lo fa arrestare.
Critica e curiosità
Scriveva Ugo Casiraghi : "
[..] Lasciato in completa libertà , Totò si
abbandona ai suoi lazzi e ai suoi giochi di parole , fino
a toccare qua e là punte surrealistiche ( le sbarre
del carcere suonate come un'arpa , la scalata del muraglione
, ecc. ) che la regia , quantomai sciatta , purtroppo non
sviluppa " .
E Alberico Sala : " [..] Ridiamo , allora , con Totò
pirata per forza . L'avevamo lasciato generale in pensione
impegnato nella costruzione di u personaggio , lo ritroviamo
in una macchietta senza controllo a ruota libera . è..]
E' sempre bravissimo , ed alcuni frammenti sono irresistibili
, estrosamente montati con le risorse della sua maschera
e i giochi irrefrenabili di parole [..]
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