Totò e le Donne

1952

Regia : Steno, Monicelli
Soggetto : Age, Scarpelli
Sceneggiatura : Age,Scarpelli,Steno,Monicelli
Fotografia : Tonino Delli Colli
Musica : Carlo Rustichelli
Montaggio : Gisa Radicchi Levi
Aiuto regia : Lucio Fulci
Direttore produzione : Luigi De Laurentis
Produzione : Rosa Film
Durata: 95 minuti

Interpreti e personaggi:
Totò ( cav. Filippo Scaparro )
Ave Ninchi( Giovanna, sua moglie )
Giovanna Pala( Mirella, sua figlia )
Peppino De Filippo( dott. Paolo Desideri )
Lea Padovani( Ginetta, la ragazza del tabarin )
Clalia Matania( la cameriera Carolina )
Pina Gallini( la suocera )
Teresa Pellasti( la prostituta del tabarin )
Alda Mangimi( la signora dai gusti difficili )
Franca Faldini( l'amante di Scaparro )
Mario Castellani( il ragionier Carlini )
Salvo Libassi( il regista siciliano )
Carlo Mazzarella( il presentatore del concorso di bellezza )
Mimmo Poli( un infermiere )
Primarosa Battistella( Antonietta )
carlo vanzina( Filipopo neonato)

Soggetto

Esasperato dalla moglie ,Scaparro passa le notti in soffitta abbandonandosi ai ricordi.Qui puo' fumare in pace i suoi sigari,leggere libri e accendere ceri al "protettore" dei misognini,il pluriomicida Landru.Dopo l'ennesimo litigio con la moglie i due si separano per poi riconciliarsi con le nozze della figlia.

Critica e curiosità

E' il primo film in cui Totò e Peppino recitano insieme . Una delle scene piu' divertenti e' quella del duetto di Totò e della domestica ignorante , interpretata da Clelia Matania , che scatena le ira di Scaparro - Totò perche' non ricorda il nome di una persona che ha appena telefonato.
Alfredo Orecchio scriveva : " Non e' un film . E' una specie di festino in famiglia tra Totò e i suoi mille e mille tifosi . la farsa , basata sulle battute e le prestazioni che fecero e fanno la popolarità del comico sul palcoscenico , vuol essere una antologia di lamentazioni sulla vita del marito e dell'uomo in genere seviaziato dal sesso debole . E' un film grossolano ma fa ridere a crepapelle ".
Filippo Sacchi invece su Epoca : " Stavolta non siamo al cinema ma a una conferenza . E' sulla cattedra il celebre professor Totò , con la sua mutria a scaleno , e infatti indirizzandosi direttamente al pubblico egli comincia sin dal principio a sviluppare la sua tesi , essere il genere femminile un genere abominevole e pestifero [..].

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