Un Turco Napoletano

1953

Regia : Mario Mattoli
Soggetto : da "'Nu turco napulitano" di E.Scarpetta
Sceneggiatura : Continenza,Maccari,Monicelli,Di Tuddo
Fotografia : Karl Strauss,Riccardo Pallottini
Scenografia : Piero Filippone
Musica : Tito Solesi,diretta da Pippo Barzizza
Montaggio : Roberto Cinquini
Aiuto regia :
Direttore produzione : Alfredo De Laurentis
Produzione : Rosa Film, Roma
Durata: 85 minuti

Interpreti e personaggi:
Totò ( Felice Sciosciammocca )
Aldo Giuffrè( Faina )
Carlo Campanini( don Pasquale Catone )
Isa Barzizza( sua moglie )
Primarosa Battistella( la figlia Lisetta )
Vinicio Sofia( il vero turco)
Mario Castellani( l'onorevole Federico Cocchetelli )
Franca Faldini( Angelica )
Enzo Turco( don Carluccio )
Amedeo Girard( don Ignazio )
Christiane Dury( Marion )
Ignazio Balsamo( Luigi )
Mario Passante( Peppino )
Dino Curcio( Michele )
Guglielmo Inglese( il falegname becchino )
Anna Campori( Concettella )
Anna Vivaldi( donna Amalia )
Giacomo Furia( il secondino )
Nicola Maldacea( Salvatore )
Peppino De Martino( il barone a teatro )
Valeria Moriconi( una bagnante )
Toto Mignone( il signore che parla turco )

Altri interpreti :
Liana Billi, Edith Jost

Soggetto

A Pasqule,geloso di moglie e figlia,l'amico deputato promette l'invio di un eunuco turco del quale l'evaso Felice prende il posto.L'onorevole giunge con l'amante a Sorrento e scopre l'inganno ma non può denunciarlo a causa dell'amante che ha presentato come sua moglie.

Critica e curiosità

E' il primo film della trilogia ispirata ad Eduardo Scrapetta diretti da Mattoli . Del cast fanno parte attori consacrati delle commedie scarpettiane come Enzo Turco , Dolores Palumbo , Tecla Scarano , Amedeo Girard , Ugo D'Alessio , Aldo Giuffrè , Pupella Maggio a questi vengono affiancati Liana Bill , Franca Faldini , Giacomno Furia , Anna Campori , interpreti che ritroveremo , con ruoli più o meno importanti , in tutti e tre i film ispirati a Scarpetta quasi come se si trattasse di una compagnia teatrale .
Scriveva Gian Luigi Rondi . " [..] Non e' difficile ritrovare nella inesauribile vena di Totò quella tradizione di comicità quasi estemporanea che ebbe a suo tempo , negli spettacoli del napoletano teatro San carlino , la sua espressione più fertile , più colorita più viva [..] .
E Sergio Frosali . " Finalmente un film con Totò non mette accanto a Totò degli attori che si danno invano da fare per colmare il distacco di comicità che li separa da lui , non è costruito su un soggetto e un dialogo che portino in film -peggiorandole - le sciocchezze della rivista , non mostra nella regia l'imperativo del far presto ".

Chiudi Finestra