La
Televisione
La
prima apparizione di Totò in
televisione risale a "Il Musichiere"
di Mario Riva nel 1958.L'incontro col
presentatore fu molto affettuoso dato
che avevano lavorato insieme in riviste
nei primi anni del dopoguerra,ma durante
la trasmissione Totò si lasciò
scappare un "Viva
Lauro"
che lasciò interdetto Mario Riva,il
quale esclamo'"Totò",e
lui di rimando "A me piace Lauro..."
I dirigenti democristiani della Rai,si
era in prossimità delle elezioni
politiche,mal tollerarono che un personaggio
così popolare come Totò
inneggiasse al capo del partito monarchico,e
per molti anni il Principe non fu più
chiamato in televisione,se non per qualche
rapida intervista come quella rilasciata
a Lello Bersani (nel 1963 per il rotocalco
televisivo TV7)nella quale fra il salotto
e la cucina della sua casa ai Parioli,si
sdoppiava nei due parsonaggi del principe
De Curtis e Totò.L'intervista
si chiudeva con la recita de "A
livella".
Nel 1965
partecipò alla trasmissione di
varietà più popolare di
quel periodo:
Studio Uno,in cui ebbe una lunga performance
con Mina
, che cantò una sua canzone,
e l'anno successivo nella stessa trasmissione
col fido Mario Castellani
recitò la scenetta di "Pasquale"
Nell'autunno
di quello stesso anno gira anche nove
spot pubblicitari per la Star,
che vanno in onda in Carosello Venne
poi la serie televisiva "Tutto
Totò"
che ebbe il merito di raccogliere in
extremis
(il programma andò in onda pochi
giorni dopo la morte)
gran parte del suo repertorio teatrale.
Ma il programma più completo
che sia stato mai fatto su Totò
e' certamente
"Il pianeta Totò" dove
vengono evidenziate la straordinarietà
del personaggio
e la vastità della sua opera.
Di questa serie di trasmissioni sono
andate in onda tre edizioni,
tutte rivedute e corrette,negli anni
1981 (30 puntate),
1983 (25 puntate) e 1988 (25 puntate).
Nell'autunno
di quello stesso anno gira anche nove
spot pubblicitari per la Star,che vanno
in onda in Carosello
Venne
poi la serie televisiva "Tutto
Totò" che ebbe il merito
di raccogliere in extremis (il programma
andò in onda pochi giorni dopo
la morte)
gran parte del suo repertorio teatrale.
Ma il programma più completo
che sia stato mai fatto su Totò
e' certamente "Il pianeta Totò"
dove vengono evidenziate
la straordinarietà del personaggio
e la vastità della sua opera.
Di questa serie di trasmissioni sono
andate in onda tre edizioni,
tutte rivedute e corrette,
negli anni 1981 (30 puntate) , 1983
(25 puntate) e 1988 (25 puntate).
Le
altre trasmissioni sono:
W Totò , 1987
Raidue Condotto da Nanni Loy
Caro Totò,ti voglio presentare
,1992 Raiuno (4 puntate) condotto da
Renzo Arbore
Totò ,un altro pianeta
, 1993 Raiuno(15 puntate) di G.Governi
Tocco e ritocco ,1994
Raiuno (4 puntate) di G.Governi
La vita del principe Totò
,1995 Raiuno (2 puntate) di G.Governi
Omaggio a Totò
1997 Raiuno, di G.Governi
Totò cento ,1998
(2 puntate) di G.Governi.
Inizialmente
le puntate televisive dovevano essere
dieci con titoli, trame ed attori diversi:
Il
Vecchio Comnpagno di Scuola
Un ex-detenuto si arrangia a vivere
alla giornata con espedienti
a danno di vecchi compagni di scuola,veri
o inventati che siano.
Con Totò, appariranno nel telefilm
Lia Zoppelli, Giuseppe Porrelli e Mrio
Castellani
La Scommessa
Un impiegato timido va ad un appuntamento
dove e' atteso dalla moglie
del suo principale.Non e' un'avventura,
ma una scommessa.
Questo telefilm, come il precedente
non contiene vecchi sketches di Totò.
Con Luisella Boni, Mario Pisu e Mario
Castellani
Il Grande
Maestro
Un compositore con molte illusioni accetta
di dirigere una banda.
Nel telefilm sono inseriti "La
camera tre(vecchio repertorio di Totò)
e il famoso sketch dei bersaglieri.
Con Ernesto Calindri,
Giusi Raspani Dandolo e Mrio Castellani.
Il Tuttofare
Un disoccupato si offre per qualsiasi
lavoro, anche femminile,
e finisce nel negozio di un parrucchiere
dove ne combina di tutti i colori.
Lo sketch "Il parrucchiere"
si trova nella rivista "Bada che
ti mangio".
Con Durano e Castellani
Il Premio
Nobel
Un inventore va in Svezia perche' gli
hanno assegnato il Nobel.
Durante il viaggio ha un'avventura in
vagone letto,
un pretesto per il notissimo sketch
che appartiene alla rivista
"C'era una volta il mondo".
Con Silva Koscina e Castellani
Don Giovannino
da Strapazzo
Il titolo dice tutto. Ci saranno due
sketches che appartengono
al vecchio repertorio di Totò.
"I manichini" e
"Pazzo per amore".Con Mario
Castellani.
Con questo telefilm si conclude la prima
serie, dedicata a Totò "maschera".
Totò
a Natale
Con questo titolo avremo un Totò
natalizio e con caratteristiche di showman.
Farà, cioè, un pò
di tutto e ci apparirà anche
come autore di poesie e canzoni
Totò
Befana
Con lo stesso impianto del precedente,
questo telefilm ci riporterà
una tra le più note creazioni
di Totò, quella di Pinocchio,
che si trovava nella rivista "Volumineide",
rappresentata nel 1942 conb Anna Magnani.
Totò
Ciak
Questo telefilm sarà riservato
a Totò attore cinematografico
e dovrebbe essere interpretato anche
da molti e notissimi attori
che gli furono a fianco in trent'anni
di carriera.
Totò
Yè Yè
In questo telefilm, Totò - autore
di canzoni tradizionali -
dovrà misurarsi con i più
noti interpreti della nuova generazione.
E' già assicurata la presenza
di Mina, Rita Pavone, Adriano Celentano
e Bobby Solo
Stai
Ascoltando: Io m'arricorde 'e
te
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